Avvento 2019 … nuove creazioni artistiche

Il lavoro dell’apicoltore non è stagionale. Certo, durante la stagione primaverile ed estiva sono le api a dettare i tempi della giornata. In autunno, invece, si crea utilizzando quanto prodotto durante le precedenti stagioni.

Ecco qui qualche esempio delle composizioni natalizie che abbiamo pensato per quest’anno; miele e cera sono prodotte dalle nostre api e dal polline raccolto presso le nostre postazioni.

Una composizione tutta naturale

Miele e profumatissima cera d’api

Confezione multipla

Primavera Estate 2019…. acacia addio

La stagione 2019, dal punto di vista apistico, non è stata proficua. La produzione di miele, in pianura, è stata scarsa. Le condizioni meteo non favorevoli hanno segnato i nostri alveari. Abbiamo dovuto nutrire le api perché quando le famiglie erano pronte per la produzione le temperature si sono abbassate. Nel momento della fioritura dell’acacia, le basse temperature unite alle condizioni non favorevoli hanno fatto sì che le api non trovassero sufficiente polline per alimentare la famiglia e produrre miele.

Siamo corsi ai ripari, e siamo riusciti a salvare le nostre famiglie: le abbiamo alimentate con del miele prodotto nella scorsa stagione e le abbiamo “delocalizzate”. Ebbene si, abbiamo portato delle famiglie verso la collina, alla postazione presso il Mottarone, sopra il lago maggiore.

Lì la situazione era migliore anche se non ottimale e siamo riusciti a fare un ottima produzione di castagno.

La postazione al Mottarone

Anche quest’anno il clima ha lasciato il segno: qualcosa sta cambiando eppure c’è chi si ostina ad andare avanti negando l’evidenza e non mettendo in pratica alcuna azione correttiva.

Presso la nostra postazione sopra Cogne abbiamo allestito una simpatica esposizione durante i mesi di Luglio e Agosto